Israele ammette: forse morti i militari in mano a Hezbollah

Israele approva lo scambio con Hezbollah ma gli ostaggi sono morti

Ehud Olmert

Il governo israeliano ha dato il ‘via libera’ allo scambio di prigionieri con Hezbollah, anche se nelle mani del Partito di Dio ci sono solo le spoglie di due soldati morti. Lo hanno reso noto fonti di governo.

Nel luglio del 2006 furono gravemente feriti e catturati due militari dello Stato ebraico: Ehud Goldwasser ed Eldad Regev. Fu proprio la loro cattura a portare due anni fa a 34 giorni di guerra in Libano.

In cambio della loro liberazione, Israele ha offerto il rilascio di cinque miliziani libanesi, Samir Kuntar, un membro del Fronte per la Liberazione della Palestina che sta scontando 542 anni nelle carceri israeliane per l’uccisione di due uomini e una bimbetta di 4 anni, in un attentato nel 1979.

Ma nel corso della riunione di governo, il premier Ehud Olmert ha confermato oggi quello che molti temevano: Goldwasser e Regev sono gia’ morti e dunque in patria tornerano solo le loro spoglie.

Secondo la radio dell’esercito, Olmert lo ha detto chiaramente durante la riunione: “Nonostante tutte le esitazioni e dopo aver valutato i pro e i contro, io sono favorevole all’accordo”.

L’ipotesi di uno scambio con Hezbollah ha suscitato un’accesa polemica in Israele anche perche’ il timore, ormai quasi una certezza, e’ che i due soldati siano gia’ morti.

“Sappiamo che cosa e’ accaduto a Eldad e Ehud”, ha continuato ancora Olmert. I due vennero catturati dal Partito di Dio durante un raid oltre-frontiera, il 12 luglio 2006 e probabilmente in quell’occasione rimasero gravemente feriti.

Hezbollah di fatto non ha mai fornito alcuna prova che siano ancora vivi. Olmert, che finora era sembrato in dubbio, ha chiesto al Consiglio dei Ministri di votare a favore dello scambio “nonostante il suo alto prezzo”.

Nel governo, a fronteggiare la contrarieta’ degli uomini dei servizi di intelligence (tanto il Mossad che lo Shin Bet), c’e’ anche il ministro della difesa Ehud Barack: “Come soldato, come ufficiale come ministro della difesa penso che abbia la suprema responsabilita’ di riportare a casa i nostri figlio, vivi o morti”, ha detto stamane, in un comunicato prima del meeting.

Rai News

Atteso rapporto di Hezbollah sulla sorte di Ron Arad

Atteso rapporto di Hezbollah sulla sorte di Ron Arad

Tel Aviv, 30 giugno – Secondo Haaretz, il negoziatore dei servizi segreti tedeschi Gerhard Konrad, che ha condotto le trattative fra la resistenza libanese e Israele per uno scambio di prigionieri, ha fatto sapere che Hezbollah consegnerà un rapporto sugli sforzi compiuti per stabilire la sorte del navigatore israeliano Ron Arad, disperso in Libano dal 1986. Secondo Hezbollah, Arad è deceduto.

(Fonte: Arabmonitor.info )

Iran: condanna a morte per una presunta “spia sionista”

IRAN: CONDANNA A MORTE PER UNA PRESUNTA “SPIA SIONISTA”

Teheran, 08:25 – L’Iran ha condannato a morte un cittadino riconosciuto colpevole di aver fatto spionaggio a favore di Israele. La notizia, data dall’agenzia ufficiale Fars, arriva mentre cresce la tensione tra Teheran e lo stato ebraico, con uno scambio di accuse sempre piu’ infuocato tra i due Paesi. La sentenza ai danni di Ali Ashtari, 43 anni, che era stato arrestato un anno e mezzo fa, e’ stata emessa da un tribunale rivoluzionario. L’uomo puo’ ancora presentare appello.

Repubblica.it